Emma

Categorie
Cuore, Occhio, Cervello, Archivio personale, Fotografia Europea 2017, Progetti, Racconto Fotografico
Autori
Cristina Ruspaggiari
Il Progetto

Cuore, Occhio, Cervello, archivio personale

Cos’è per me? Come ho pensato di rappresentare il tema?

Con Emma.

Emma è una bambina normalissima di 7 anni, sorella, filia, nipote, cugina, vicina che sente con il CUORE, vede con gli OCCHI e sperimenta con il CERVELLO.

Ho pensato a chi meglio di lei può rappreentare queste tre funzioni?

CUORE: il cuore di un bambino non sa misurare l’amore per le persone, ama e basta, incondizionatamente. Il cuore è il centro delle emozioni di un bambino per questo motivo non dovrebbe mai essere ferito nei sentimenti.

OCCHI: gli ochi di un bambino sono sempre spalancati sulle meraviglie del mondo e sulle mille domande che ogni giorni si e ci fanno. Le risposte devono essere senza falsità e senza distorsione da parte degli adulti. Abbiamo troppa fretta di trasformare le loro emozioni primitive in ragionamenti.

CERVELLO: il loro cervello è una “tabula rasa”, un libro mai aperto con pagine bianche sulle quali scrivere: è una responsabilità enorme.

Il cervello di un bambino, anche se puro e semplice, non dimentica nulla. Il cuore sente, l’occhio osserva, il cervello incamera ricordi, facciamo in modo che rimanga il più a lungo possibile un sogno o un disegno perfetto.

Nel click di uno scatto, il fotografo (in questo caso io) ha l’aspirazione e forse la presunzione di cogliere e fermare quegli istanti.

Senza Emma però, non sarei riuscita a raggiungere questi obiettivi, sopportando ore di scatti e pose. Un grazie particolare a Emma!!!