Nel 2006 il Comune di Reggio Emilia dà inizio alla manifestazione internazionale Fotografia Europea. Al centro dell’attenzione è la fotografia come strumento privilegiato per riflettere sulle complessità della contemporaneità.
Ogni anno gli autori sono chiamati, così, a confrontarsi su temi diversi: la condizione urbana contemporanea, il corpo, il tempo, lo sguardo e, nella passata edizione, una riflessione sull’identità, sulla storia e sul futuro del nostro paese attraverso la fotografia. Sono molte le produzioni realizzate “ad hoc” per il festival e poi confluite nella pubblica collezione della città.
Trattandosi di una riflessione a tutto campo sull’immagine contemporanea, si confrontano sul tema non solo fotografi ma anche intellettuali, artisti, filosofi e scrittori.
Il punto di partenza è l’insegnamento di Luigi Ghirri: la possibilità, attraverso l’immagine, di guardare al mondo come non lo si è mai fatto prima.
Per l’edizione 2014, che si svolgerà nei mesi di maggio e giugno con tre giornate inaugurali dal 2 al 4 maggio, il tema scelto è Vedere. Uno sguardo infinito.