La mia dimensione di emilianità si specchia nel fiume Po.
Da bambina andavo spesso con il mio giovane papà, lui pescava e io lo guardavo facendogli mille domande sul come e sul perché di questo e di quello.
Camminare in questi luoghi mi è familiare, c’è un legame profondo e intimo. Mi piace osservare il Grande Fiume come se fossi parte di esso.
Autoritratti emiliani, Fotografia Europea 2016, Progetti, Ritratto