Sono ritornata al momento in cui ho indossato un abito bellissimo con il cuore pieno di speranze e l’ingenuità dei vent’anni.
Sono ritornata al momento in cui ho lasciato la mia casa d’origine. Una casa sulla Via Emilia.
Una casa con la quale ho fatto pace, in cui adesso non prevalgono pensieri malinconici rivolti a chi non c’è più… Semplicemente la mia casa, la casa dei miei genitori, dove sono cresciuta e dove mi hanno insegnato a essere la persona che sono oggi.
Io, mio padre, un divano. Il tempo è passato, è sui nostri volti, è nel mio vestito, è nel divano un po’ usurato e in un pavimento non più di moda.
È un lungo racconto.
Autoritratti emiliani, Fotografia Europea 2016, Progetti, Ritratto