LEGAMI
Intimità, relazioni, nuovi mondi.
La quattordicesima edizione del festival va ad approfondire le relazioni umane in tutta la loro estensione, da quella affettiva, più naturalmente privata, a quella sociale, più naturalmente agita in ambito pubblico.
l legame è costruito su una relazione che tende a trasformare entrambi i soggetti. Dall’io si passa al noi, e dal noi si passa a noialtri, comprendendo l’altro da sé all’interno del proprio orizzonte, non solo ideale: la definizione di questi legami definisce la società nella quale ognuno di noi vive. Si tratta di un tema di straordinaria attualità, sia che lo si colleghi al passato (quanto hanno modificato il concetto stesso di legame col territorio, con lo spazio e con le persone, i fenomeni di inurbamento tuttora in corso su scala globale?) sia che lo si declini al futuro, all’evoluzione all’interno di una società come quella che va modellandosi in questo millennio (non più fantascienza ma realtà quotidiana, il legame con le macchine, con le intelligenze artificiali costringe a ulteriori riflessioni e revisioni del conosciuto). Da queste premesse si possono articolare infinite elaborazioni concettuali e visive, che dal punto di vista fotografico possono anche essere riassunte nel titolo di un recente volume dedicato agli ultimi sviluppi della fotografia, L’immagine condivisa di André Gunthert: là dove l’idea di una fotografia che modifica la propria natura avendo la condivisione come elemento intrinseco – un dato questo relativo al nuovo mondo creato dalla tecnologia – incide profondamente anche sul concetto di intimità (talvolta in senso drammaticamente negativo), così da contenere al proprio interno, ancora una volta, la riflessione sul significato del termine legame anche nella società odierna.