Il terremoto del maggio 2012 nella Bassa emiliana ha avuto effetti devastanti.
Queste immagini ne raccontano uno in particolare, forse meno appariscente delle crepe e dei cumuli di macerie
ma altrettanto drastico per la vita quotidiana delle persone colpite: l’impossibilità di accedere alle proprie case,
ai cortili, agli ambienti familiari dove si era vissuti fino al giorno prima. Un semplice nastro bianco e rosso segna
il limite tra gli spazi accessibili e quelli negati.